Diga di Esaro (CS)
Traversa ed Opera di Presa Cardinale (CZ)
Località:
Skavica (Provincie di Kukes e Peshkopie, Albania)
Periodo di esecuzione:
2008-2009
Tipologia di attività:
Progettazione Preliminare per gara di concessione internazionale
Importo lavori:
€ 667,796,610 Euro (compreso l’Impianto di Topojani)
Tipologia diga:
Rockfill con manto bituminoso
Committente:
TGK SKAVICA Srl
Descrizione
La Diga di Skavica è parte integrante dell’omonimo impianto idroelettrico di Skavica da realizzare nell’Albania Settentrionale, non lontano dal confine macedone, lungo il Fiume Drin.
Lo sbarramento è stato previsto in rockfill con manto bituminoso, di altezza pari a 130 m e al coronamento presenta una lunghezza di 360 m. I paramenti di monte e di valle sono inclinati rispettivamente 1/1.8 e 1/1.4.
La tenuta in fondazione a monte è garantita da uno schermo di iniezione di ampia superficie (circa 83’400 mq).
L’opera dà origine ad un importante serbatoio di 1550 Milioni di mc.
Lo scarico di superficie principale è localizzato in sponda sinistra ed è costituito da due soglie: una libera di larghezza totale pari a 45 m ed una dotata di 2 paratoie a settore di larghezza pari a 10 m ciascuna. Le acque scaricate sono convogliate in un lungo canale di restituzione al termine del quale è localizzato un salto di sci.
Lo scarico di superficie ausiliario, invece, è posizionato in sponda destra e presenta la soglia di imbocco con soglia circolare lunga 40 m sagomata con profilo Creager. Le acque scaricate sono convogliate all’interno della galleria dello scarico di mezzofondo localizzato al di sotto dello scarico ausiliario.
Una galleria ubicata in destra, di diametro 9 m e lunghezza pari a circa 800 m, ospita lo scarico di fondo. Viste le dimensioni della diga e del serbatoio si è reso necessario l’inserimento di uno scarico di mezzofondo, localizzato anch’esso in sponda destra ed in galleria.
La derivazione, invece, avviene mediante due gallerie localizzate in sponda sinistra, lunghe 2600 m e con diametro di 8 m, al termine delle quali è ubicata una centrale in pozzo comprendente 4 turbine Francis da 100 MW ciascuna.
Località:
Skavica (Provincie di Kukes e Peshkopie, Albania)
Periodo di esecuzione:
2008-2009
Tipologia di attività:
Progettazione Preliminare per gara di concessione internazionale
Importo lavori:
€ 667,796,610 Euro (compreso l’Impianto di Topojani)
Tipologia diga:
Rockfill con manto bituminoso
Committente:
TGK SKAVICA Srl
Descrizione
La Diga di Skavica è parte integrante dell’omonimo impianto idroelettrico di Skavica da realizzare nell’Albania Settentrionale, non lontano dal confine macedone, lungo il Fiume Drin.
Lo sbarramento è stato previsto in rockfill con manto bituminoso, di altezza pari a 130 m e al coronamento presenta una lunghezza di 360 m. I paramenti di monte e di valle sono inclinati rispettivamente 1/1.8 e 1/1.4.
La tenuta in fondazione a monte è garantita da uno schermo di iniezione di ampia superficie (circa 83’400 mq).
L’opera dà origine ad un importante serbatoio di 1550 Milioni di mc.
Lo scarico di superficie principale è localizzato in sponda sinistra ed è costituito da due soglie: una libera di larghezza totale pari a 45 m ed una dotata di 2 paratoie a settore di larghezza pari a 10 m ciascuna. Le acque scaricate sono convogliate in un lungo canale di restituzione al termine del quale è localizzato un salto di sci.
Lo scarico di superficie ausiliario, invece, è posizionato in sponda destra e presenta la soglia di imbocco con soglia circolare lunga 40 m sagomata con profilo Creager. Le acque scaricate sono convogliate all’interno della galleria dello scarico di mezzofondo localizzato al di sotto dello scarico ausiliario.
Una galleria ubicata in destra, di diametro 9 m e lunghezza pari a circa 800 m, ospita lo scarico di fondo. Viste le dimensioni della diga e del serbatoio si è reso necessario l’inserimento di uno scarico di mezzofondo, localizzato anch’esso in sponda destra ed in galleria.
La derivazione, invece, avviene mediante due gallerie localizzate in sponda sinistra, lunghe 2600 m e con diametro di 8 m, al termine delle quali è ubicata una centrale in pozzo comprendente 4 turbine Francis da 100 MW ciascuna.