Nuovo Canale Viola (SO)
Località:
Val di Susa. Comuni di Chiomonte, Susa, Giaglione (TO)
Periodo di esecuzione:
1996-2008
Tipologia di attività:
Progetto Esecutivo, Progetto Costruttivo, Assistenza Tecnica durante la costruzione ed il collaudo
Committente:
Pont Ventoux S.c.r.l.
Descrizione
L’impianto Idroelettrico di Pont Ventoux – Susa è stato concepito dall'AEM di Torino in sostituzione di quello di Chiomonte e di Susa, costruiti rispettivamente nel 1910 e nel 1923.
Il nuovo complesso di generazione e pompaggio, denominato Pont Ventoux-Susa (Centrale di Giaglione), è ad acqua fluente con regolazione giornaliera. Esso deriva l'acqua della Dora Riparia a 1046.3 m s.m. in località Pont Ventoux (portata massima circa 33 mc/s) e la trasferisce quasi in quota fino alla Val Clarea (1030.5 m s.m.) in un serbatoio a regolazione giornaliera, convogliandola infine alla Centrale in caverna di Giaglione sfruttando il salto disponibile di circa 514 m. Lo schema dell’impianto è costituito da una traversa con paratoie, dissabbiatore ed opere ausiliarie sul Fiume Dora Riparia a Pont Ventoux, una galleria di derivazione lunga 14 km in sinistra, un bacino di regolazione fuori alveo nella Valle Clarea, una galleria in pressione lunga circa 4 km, un pozzo piezometrico e condotta forzata in pozzo, una centrale sotterranea, il pozzo piezometrico di valle, la galleria di restituzione al serbatoio di demodulazione ed il serbatoio e la Diga alle Gorge di Susa. La centrale sotterranea è ubicata nel Comune di Giaglione ed è ricavata in una caverna larga 14.8 m, lunga 51.35 m e profonda 46.0 m, per un volume totale di scavo di circa 35,000 mc. Il locale può essere raggiunto mediante una galleria principale di accesso lunga 1170 m e per garantire la sicurezza dell’esercizio i trasformatori sono ubicati in caverne separate. Il macchinario è formato da un gruppo binario (turbina Francis e generatore) ed un gruppo ternario (turbina Francis, generatore e pompa), entrambi con asse verticale. La potenza installata è di 150 MW e la produzione prevista supera i 400 GWh/anno, con pompaggio notturno nelle stagioni autunnale ed invernale.
Località:
Val di Susa. Comuni di Chiomonte, Susa, Giaglione (TO)
Periodo di esecuzione:
1996-2008
Tipologia di attività:
Progetto Esecutivo, Progetto Costruttivo, Assistenza Tecnica durante la costruzione ed il collaudo
Committente:
Pont Ventoux S.c.r.l.
Descrizione
L’impianto Idroelettrico di Pont Ventoux – Susa è stato concepito dall'AEM di Torino in sostituzione di quello di Chiomonte e di Susa, costruiti rispettivamente nel 1910 e nel 1923.
Il nuovo complesso di generazione e pompaggio, denominato Pont Ventoux-Susa (Centrale di Giaglione), è ad acqua fluente con regolazione giornaliera. Esso deriva l'acqua della Dora Riparia a 1046.3 m s.m. in località Pont Ventoux (portata massima circa 33 mc/s) e la trasferisce quasi in quota fino alla Val Clarea (1030.5 m s.m.) in un serbatoio a regolazione giornaliera, convogliandola infine alla Centrale in caverna di Giaglione sfruttando il salto disponibile di circa 514 m. Lo schema dell’impianto è costituito da una traversa con paratoie, dissabbiatore ed opere ausiliarie sul Fiume Dora Riparia a Pont Ventoux, una galleria di derivazione lunga 14 km in sinistra, un bacino di regolazione fuori alveo nella Valle Clarea, una galleria in pressione lunga circa 4 km, un pozzo piezometrico e condotta forzata in pozzo, una centrale sotterranea, il pozzo piezometrico di valle, la galleria di restituzione al serbatoio di demodulazione ed il serbatoio e la Diga alle Gorge di Susa. La centrale sotterranea è ubicata nel Comune di Giaglione ed è ricavata in una caverna larga 14.8 m, lunga 51.35 m e profonda 46.0 m, per un volume totale di scavo di circa 35,000 mc. Il locale può essere raggiunto mediante una galleria principale di accesso lunga 1170 m e per garantire la sicurezza dell’esercizio i trasformatori sono ubicati in caverne separate. Il macchinario è formato da un gruppo binario (turbina Francis e generatore) ed un gruppo ternario (turbina Francis, generatore e pompa), entrambi con asse verticale. La potenza installata è di 150 MW e la produzione prevista supera i 400 GWh/anno, con pompaggio notturno nelle stagioni autunnale ed invernale.