Galleria Buttoli (FI)
Località:
Comune di Chiomonte (TO)
Periodo di esecuzione:
2011-2018
Tipologia di attività:
Progettazione Esecutiva (2011-2013) ed Assistenza durante il corso d’opera (2011-2018)
Importo lavori:
93,904,422 Euro
Committente:
Venaus S.C.a R.L. (CMC-Strabag-COGEIS) per LTF Lyon Turin Ferroviaire
Descrizione
Il Cunicolo Esplorativo de La Maddalena è una Galleria Naturale con imbocco in località La Maddalena, nel territorio del Comune di Chiomonte (TO) e costituisce un’opera propedeutica alla progettazione della Galleria di base per il nuovo collegamento ferroviario transalpino Torino-Lione.
Di lunghezza complessiva 7020 m, copertura massima dell’ordine dei 2000 m esso attraversa, per la quasi totalità del suo sviluppo, il basamento cristallino appartenente all’unità tettonostratigrafica dell’Ambin.
Lo scavo è stato effettuato nella prima tratta in tradizionale fino a p.k. 0.+198, progressiva a partire dalla quale è stato eseguito con metodologia meccanizzata, utilizzando una TBM di tipo “aperto”, appartenente alla famiglia di macchine ad “elevate prestazioni” in formazioni rocciose dure.
Il diametro di scavo della TBM è pari a 6.3 m in condizioni normali, ma è stato aumentato fino a 6.5 m in condizioni di emergenza. Le sagome di scavo sono state definite per garantire un diametro netto interno minimo pari a 5.8 m dopo la posa dei sostegni e lo sviluppo totale delle deformazioni. All’interno del Cunicolo, in cameroni laterali, sono state realizzate una vasca di accumulo ed una di rilancio delle acque di falda intercettate durante lo scavo.
Per fronteggiare le diverse condizioni geomeccaniche previste lungo il tracciato è stata studiata un’ampia gamma di sezioni tipo. In particolare sono state adottate sezioni con bullonatura occasionale e sistematica e con pannellature leggeri e pesanti e con consolidamento e/o impermeabilizzazione del contorno del cavo. Infine sono state concepite sezioni specifiche per contrastare gli eventuali fenomeni di rockburst, costituite da bulloni ad alta duttilità del tipo yielding e da pannelli metallici. Le pannellature sono state verificate mediante modelli di calcolo agli elementi finiti non lineari, in cui i carichi sono stati determinati sulla base delle energie associate all’evento.
Le condizioni geomeccaniche realmente riscontrate durante lo sviluppo dei lavori hanno indotto alla formulazione di affinamenti ed integrazioni delle sezioni tipo di scavo e consolidamento di progetto per fornire un’adeguata risposta a condizioni dell’ammasso roccioso non prevedibili durante le fasi progettuali.
Località:
Comune di Chiomonte (TO)
Periodo di esecuzione:
2011-2018
Tipologia di attività:
Progettazione Esecutiva (2011-2013) ed Assistenza durante il corso d’opera (2011-2018)
Importo lavori:
93,904,422 Euro
Committente:
Venaus S.C.a R.L. (CMC-Strabag-COGEIS) per LTF Lyon Turin Ferroviaire
Descrizione
Il Cunicolo Esplorativo de La Maddalena è una Galleria Naturale con imbocco in località La Maddalena, nel territorio del Comune di Chiomonte (TO) e costituisce un’opera propedeutica alla progettazione della Galleria di base per il nuovo collegamento ferroviario transalpino Torino-Lione.
Di lunghezza complessiva 7020 m, copertura massima dell’ordine dei 2000 m esso attraversa, per la quasi totalità del suo sviluppo, il basamento cristallino appartenente all’unità tettonostratigrafica dell’Ambin.
Lo scavo è stato effettuato nella prima tratta in tradizionale fino a p.k. 0.+198, progressiva a partire dalla quale è stato eseguito con metodologia meccanizzata, utilizzando una TBM di tipo “aperto”, appartenente alla famiglia di macchine ad “elevate prestazioni” in formazioni rocciose dure.
Il diametro di scavo della TBM è pari a 6.3 m in condizioni normali, ma è stato aumentato fino a 6.5 m in condizioni di emergenza. Le sagome di scavo sono state definite per garantire un diametro netto interno minimo pari a 5.8 m dopo la posa dei sostegni e lo sviluppo totale delle deformazioni. All’interno del Cunicolo, in cameroni laterali, sono state realizzate una vasca di accumulo ed una di rilancio delle acque di falda intercettate durante lo scavo.
Per fronteggiare le diverse condizioni geomeccaniche previste lungo il tracciato è stata studiata un’ampia gamma di sezioni tipo. In particolare sono state adottate sezioni con bullonatura occasionale e sistematica e con pannellature leggeri e pesanti e con consolidamento e/o impermeabilizzazione del contorno del cavo. Infine sono state concepite sezioni specifiche per contrastare gli eventuali fenomeni di rockburst, costituite da bulloni ad alta duttilità del tipo yielding e da pannelli metallici. Le pannellature sono state verificate mediante modelli di calcolo agli elementi finiti non lineari, in cui i carichi sono stati determinati sulla base delle energie associate all’evento.
Le condizioni geomeccaniche realmente riscontrate durante lo sviluppo dei lavori hanno indotto alla formulazione di affinamenti ed integrazioni delle sezioni tipo di scavo e consolidamento di progetto per fornire un’adeguata risposta a condizioni dell’ammasso roccioso non prevedibili durante le fasi progettuali.